Scroll Top

Come fare un reclamo

Come fare un reclamo.
Esperti dello sportello del consumatore , delle associazioni dei consumatori, hanno realizzato per te una breve guida per produrre al meglio un reclamo.
PRIMA DI SCRIVERE UN RECLAMO DARE UN OCCHIATA

a) AL CODICE DEL CONSUMO https://www.normattiva.it/atto/caricaDettaglioAtto?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2005-10-08&atto.codiceRedazionale=005G0232&atto.articolo.numero=0&atto.articolo.sottoArticolo=1&atto.articolo.sottoArticolo1=10&qId=31f01c6b-f1cb-4299-930b-28604f08aba5&tabID=0.17126288649050947&title=lbl.dettaglioAtto

(b AL CODICE CIVILE   

c) LA CARTA DEI SERVIZI

La Carta dei servizi è il mezzo attraverso il quale qualsiasi soggetto che offre un servizio pubblico individua gli standard della propria prestazione, dichiarando i propri obiettivi e riconoscendo specifici diritti al cittadino. Ogni ufficio della Pubblica Amministrazione deve fornire ai propri utenti questo documento dove sono descritti finalità, modi, criteri e strutture attraverso cui il servizio viene attuato, diritti e doveri, modalità e tempi di partecipazione. La Carta è anche lo strumento fondamentale con  il quale si attua il principio di trasparenza, attraverso la esplicita dichiarazione  dei diritti e dei doveri sia del personale, sia degli utenti. Con questo documento ogni ente erogatore di servizi assume una serie di impegni nei confronti della propria utenza e dichiara quali servizi intende erogare, con quali modalità e quali standard di qualità intende garantire. Il punto di partenza per la Carta dei Servizi è la direttiva del Pres. Cons. 27-1-1994.

EVITARE DI : Lamentarsi al telefono o scrivere su Facebook non serve! Il reclamo deve essere scritto e, quando non esistono moduli compilabili on line va inviato via fax, mail, pec o raccomandata ;
INVIARE QUANTO PRIMA UN RECLAMO: In caso di fattura al più presto, prima della scadenza. Un prodotto difettoso entro due mesi dalla scoperta del difetto. In caso di pacchetto turistico , già durante la villeggiatura;
ATTENZIONE INDIRIZZO DESTINATARIO:  I recapiti ove inviare un reclamo sono indicati in bolletta o nei contratti o nelle Carte dei Servizi o sul sito;
ATTENZIONE A RIPORTARE NEL RECLAMO: a) Nome e Cognome b) codice fiscale c) recapiti telefonici d) mail e) estremi del contratto/del biglietto/della fattura o scontrino prodotto contestato, per le fatture energie il POD o PDR, il numero utenza per la telefonia, f) datare e porre la firma;
CONSERVARE COPIA DEL RECLAMO E TRACCIA DELL’INVIO;
DESCRIVERE ANALITICAMENTE L’ACCADUTO , EVITANDO COMMENTI;
VERIFICARE IL TERMINE DELLA RISPOSTA : Mediamente 30 giorni, 60 per reclami bancari su investimenti, 45 per reclami contro associazioni. Decorsi inutilmente i termini citati , sono esperibili tentativi obbligatori di soluzione extragiudiziale della controversie . A titolo non esaustivo, pubblichiamo un breve elenco:
a) CONCILIAZIONE PARITETICA (protocolli di intesa tra le maggiori aziende commerciali e gestori di servizi pubblici e privati per la soluzione extragiudiziale delle controversie);
b) ARBITRO BANCARIO FINANZIARIO https://www.arbitrobancariofinanziario.it/ (ABF) è un sistema di risoluzione stragiudiziale delle controversie tra i clienti e le banche;
c) AUTORITA ENERGIA RETI E AMBIENTE   https://www.arera.it/it/consumatori/conciliazione.htm (ARERA) per le controversie in materie di fornitura energia (luce, gas e acqua;

d) CORECOM  https://www.agcom.it/co.re.com favorisce i tentativi di accordo nelle controversie tra i gestori dei servizi di telecomunicazioni e gli utenti.

Informativa di utilità sociale realizzata  da UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI PUGLIA nell’ambito del programma generale di intervento della Regione Puglia con utilizzo fondi Ministero Sviluppo Economico ai sensi DM 10.08.2020

Related Posts